Super User
The Last Cool Dance - anteprima
Se volete guardare l'ultima performance in fatto di danze da bivacco, il Clan/Fuoco Mistral si esibisce solo per noi nella danza più cool del momento.
Cliccate qui, accedete al sito come utenti registrati, alzate il volume al massimo e ne vedrete delle belle !
Privacy 2016
Anche quest'anno siamo chiamati a raccogliere il consenso al trattamento dei dati (privacy) per tutti i soci (ragazzi e capi).
Vi preghiamo di accedere alla sezione download - privacy per trovare l'informativa, le istruzioni di compilazione ed il modulo per l'espressione del consenso al trattamento dei dati personali.
Quest'ultimo dovrà esserci recapitato, debitamente compilato, entro il 31/12/2015 per poter procedere al censimento per l'anno scout 2016.
Grazie per la collaborazione.
Avviso GI 07/15
Grazie alle fotografie che ci avete inviato, abbiamo pubblicato le Gallerie Immagini relative all'intera EG del 01/11/2015 e all'uscita di RS Noviziato del 7-8/11/2015.
Sfogliatele cliccando qui.
Avviso GI 06/15
Grazie alle fotografie che ci avete inviato, abbiamo pubblicato le Galleria Immagini relativa all'uscita di Apertura del 17-18/10/2015.
Sfogliatela cliccando qui.
Il soffio della Libertà
Dopo Musicantimafia del 2013 e Diario di un Alpino del 2014, quest'anno Noi Brugherio con il Teatro San Giuseppe ha scelto di dare voce alla lotta per i diritti civili dei neri d'America.
Fabrizio Poggi, musicista di caratura assolutamente internazionale e presente da anni sulla scena musicale, presenta una performance originale, intensa, emozionante e coinvolgente sulle strade del blues e dello spiritual incentrata sulle canzoni che hanno accompagnato (con un ruolo assolutamente determinante troppo spesso dimenticato) la dura lotta del popolo afroamericano dalla schiavitù alla libertà.
Vi aspettiamo martedì 27 Ottobre alle 21 al Teatro San Giuseppe
L'ingresso è di 5 euro per tutti.
Buona Strada mamma Maria
Martedì 6 ottobre è tornata alla casa del Padre una delle "mamme fondatrici" del nostro gruppo, mamma Maria.
Massimo UA Viganò ha fondato il nostro gruppo e la sua mamma lo ha sostenuto sempre.
A lei si deve la totale produzione dei primi fazzolettoni del nostro gruppo, che confezionava uno ad uno con tanta cura.
Buona Strada, mamma Maria, e grazie del tuo prezioso sostegno!
Istruzione, fame, fede, lavoro. Il cibo della missione
Per festeggiare i 50 anni di fondazione, Brugherio Oltremare organizza una mostra fotografica dal titolo "Istruzione, fame, fede, lavoro. Il cibo della missione".
Si tratta di una mostra fotografica che vuole ricordare il passato per guardare al futuro: 20 pannelli con oltre 100 fotografie da 30 nazioni dal mondo presso la sala espositiva della Biblioteca civica di Brugherio, .
L'inaugurazione si terrà il giorno sabato 19 settembre alle ore 16 alla presenza di padre Giuseppe Fumagalli (missionario in Guinea Bissau), suor Rachele Recalcati (missionaria in Brasile e Guinea Bissau e zia di GIovanni ns. capo storico), Irene Ratti (missionaria in Mozambico) e alcuni dei soci fondatori.
La mostra sarà aperta tutti i giorni da sabato 19 settembre a domenica 27 settembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18.
Tutte le informazioni nel volantino allegato.
Avviso GI 05/15
Grazie alle fotografie che ci avete inviato, abbiamo pubblicato le Galleria Immagini sotto elencate:
- RS - Noviziato route estiva 2015
- EG - Campo Estivo 2015
- LC – VdB 2015
- EG - intera Brunate sq. Tigri 24/05/2015
- EG - intera Aizurro 17/05/2015
- EG - intera 19/04/2015
Grazie invece al lavoro di Alessandro, Beatrice, Lorenzo e Paolo, stiamo recuperando le Gallerie Immagini del vecchio sito, cominciando con il 2004 e il 2006:
- CoCa - uscita 09/09/2006
- EG - campo estivo 2006
- Gruppo - uscita chiusura 10-11/06/2006
- LC - promesse 02/04/2006
- Gruppo - Veglia di Natale 2004
- LC – VdB 2004
- Gruppo - uscita chiusura 12-13/06/2004
Sfogliatele cliccando qui.
Papa Francesco parla all'AGESCI
Cari amici dell'AGESCI, buongiorno!
Vi ringrazio di essere venuti così numerosi da tutte le regioni d'Italia a formare questa festosa presenza in Piazza San Pietro. Saluto il Capo Scout e la Capo Guida, l'Assistente Ecclesiastico Generale, i lupetti e le coccinelle, gli esploratori e le guide, i rover e le scolte, con le comunità-capi e i sacerdoti assistenti.
Vi dirò una cosa – ma non vantatevi! -: voi siete una parte preziosa della Chiesa in Italia. Grazie! Forse i più piccoli tra voi non se ne rendono bene conto, ma i più grandi spero di sì! In particolare, voi offrite un contributo importante alle famiglie per la loro missione educativa verso i fanciulli, i ragazzi e i giovani. I genitori ve li affidano perché sono convinti della bontà e saggezza del metodo scout, basato sui grandi valori umani, sul contatto con la natura, sulla religiosità e la fede in Dio; un metodo che educa alla libertà nella responsabilità. Questa fiducia delle famiglie non va delusa! E anche quella della Chiesa: vi auguro di sentirvi sempre parte della grande Comunità cristiana.
L'anno scorso, in agosto, vi ho telefonato quando eravate radunati nella pineta di San Rossore. Vi ricordate? Avevate fatto una grande route nazionale, come dite voi. E avete fatto la "Carta del coraggio". Questa "Carta" esprime le vostre convinzioni e aspirazioni, e contiene una forte domanda di educazione e di ascolto rivolta alle vostre comunità capi, alle parrocchie e alla Chiesa nel suo insieme. Questa domanda investe anche l'ambito della spiritualità e della fede, che sono fondamentali per la crescita equilibrata e completa della persona umana.
Quando una volta qualcuno chiese al vostro fondatore, Lord Baden Powell, "che cosa c'entra la religione [con lo scoutismo]?", egli rispose che «la religione non ha bisogno di "entrarci", perché è già dentro! Non c'è un lato religioso del Movimento scout e un lato non... L'insieme di esso è basato sulla religione, cioè sulla presa di coscienza di Dio e sul suo Servizio» (Discorso ad una conferenza di Commissari scout/guide, 2 luglio 1926, in L'educazione non finisce mai, Roma 1997, p. 43). E questo l'ha detto nell'anno '26.
Nel panorama delle associazioni scout a livello mondiale, l'AGESCI è tra quelle che investono di più nel campo della spiritualità e dell'educazione alla fede. Ma c'è ancora tanto da lavorare, perché tutte le comunità-capi ne comprendano l'importanza e ne traggano le conseguenze.
So che fate dei momenti formativi per i capi sull'accostamento alla Bibbia, anche con metodi nuovi, mettendo al centro la narrazione della vita vissuta a confronto con il Messaggio del Vangelo. Mi congratulo con voi per queste buone iniziative, e mi auguro che non si tratti di momenti sporadici, ma che si inseriscano in un progetto di formazione continua e capillare, che penetri fino in fondo nel tessuto associativo, rendendolo permeabile al Vangelo e facilitando il cambiamento di vita.
C'è una cosa che mi sta particolarmente a cuore per quanto riguarda le associazioni cattoliche, e vorrei parlarne anche a voi. Associazioni come la vostra sono una ricchezza della Chiesa che lo Spirito Santo suscita per evangelizzare tutti gli ambienti e settori. Sono certo che l'AGESCI può apportare nella Chiesa un nuovo fervore evangelizzatore e una nuova capacità di dialogo con la società. Mi raccomando: capacità di dialogo! Fare ponti, fare ponti in questa società dove c'è l'abitudine di fare muri. Voi fate ponti, per favore! E col dialogo, fate ponti. Ma questo può avvenire solo a una condizione: che i singoli gruppi non perdano il contatto con laparrocchi adel luogo, dove hanno la loro sede, ma che in molti casi non frequentano, perché, pur svolgendo là il loro servizio, provengono da altre zone. Siete chiamati a trovare il modo di integrarvi nella pastorale della Chiesa particolare, stabilendo rapporti di stima e collaborazione ad ogni livello, con i vostri vescovi, con i parroci e gli altri sacerdoti, con gli educatori e i membri delle altre associazioni ecclesiali presenti in parrocchia e nello stesso territorio, e non accontentarvi di una presenza "decorativa" alla domenica o nelle grandi circostanze.
Ci sono, nell'AGESCI, molti gruppi che già sono pienamente integrati nella loro realtà diocesana e parrocchiale, che sanno fare tesoro dell'offerta formativa proposta dalla comunità parrocchiale ai ragazzi, ai giovanissimi, ai giovani, agli adulti, frequentando, insieme con gli altri loro coetanei, i gruppi di catechesi e formazione cristiana. Fanno questo senza rinunciare a ciò che è specifico nell'educazione scout. E il risultato è una personalità più ricca, e più completa. Se voi siete d'accordo ? Allora andiamo avanti così!
Vi ringrazio tutti: lupetti e coccinelle, esploratori e guide, rover e scolte, comunità capi e sacerdoti assistenti. Vi accompagno con la mia preghiera, ma chiedo anche a voi di pregare per me.
Buon cammino a tutti voi!
L'ultima volta a Roma ...
Abbiamo ripescato dai nostri archivi dei reperti eccezionali !!!
Grazie alla memoria elefantiaca di alcuni nostri capi, ci siamo ricordati che nel lontano 2004 siamo stati a Roma per incontrare Papa Giovanni Paolo II, ovviamente insieme a tantissimi scout AGESCI come noi.
Un'esperienza bellissima, nella quale abbiamo avuto la possibilità di visitare la Città Eterna in tutto il suo splendore.
Una due giorni di sole e di emozioni, impossibili da dimenticare.
Vi proponiamo le fotografie di allora e vi sfidiamo a riconoscere quante più persone possibile, molte delle quali fanno ancora parte del gruppo.
Un augurio per la prossima Udienza Papale del 13 giugno 2015.
Buona Caccia e Buona Strada.
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