Lunedì, 02 Aprile 2018 00:00

Il valore di una scelta. La tua.

Scritto da
Domenica, 01 Aprile 2018 09:56

Santa Pasqua 2018

Scritto da
Sabato, 24 Marzo 2018 19:30

COMUNITÀ CAPI IN CAMMINO

Scritto da

"Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono di Cristo Gesù"
Durante lo scorso week-end, del 16-17-18 Marzo la Comunità Capi di Brugherio, così come le Comunità Capì di tutta Italia, ha vissuto forti momenti di riflessione e di condivisione.
Ma cos'è la "Comunità Capi"?
La Comunità Capi (detta Co.Ca. per abbreviazione) è la comunità degli educatori del gruppo scout ed ha come mandato prioritario l'educazione dei ragazzi che le sono affidati attraverso il metodo dello scoutismo.
Ogni capo, dal più giovane al più esperto, "condivide la responsabilità educativa" ed è consapevole che le sfide si affrontano insieme, attraverso un confronto fitto e sincero, condividendo passione e entusiasmo... ed è proprio così che la comunità diventa una risorsa.
Tra le urgenze del gruppo, i bisogni imminenti dei ragazzi e l'organizzazione di eventi, durante i giorni trascorsi insieme ci siamo infatti confrontati per aiutarci sia a guardare lontano, pensando ed immaginando insieme il cammino dei prossimi anni, sia a vedere le scelte di tutti i giorni attraverso la lente del discernimento, che siamo chiamati a compiere costantemente.
Ma in concreto a cosa siamo chiamati?
Siamo chiamati a compiere delle scelte partendo dalla lettura delle nostre emozioni attraverso la ragione affinché le nostre azioni siano specchio degli insegnamenti di Cristo. Proprio la comunità capi, come comunità cristiana, parte della Chiesa missionaria nell'educazione, è il luogo in cui, per noi, ha inizio il cammino di discernimento.
Il fine settimana si è concluso con la celebrazione della S. Messa con l'Arcivescovo Mario Delpini nella chiesa di S. Vittore al Corpo a Milano, con la partecipazione di alcune comunità capi di Milano e della Brianza.
L'Arcivescovo ha sottolineato come la nostra epoca si arrenda sempre più frequentemente ad un continuo "oramai", invitandoci a vivere la speranza anche di fronte a ciò che appare impossibile.
Questo suo invito ci stimola a proseguire la nostra azione educativa ricordandoci che è sempre possibile "dare un calcio all'IM-Possibile".

 

 pubblicato in versiona ridotta su NoiBrugherio - anno XV n.12 del 24 marzo 2018

Venerdì, 16 Marzo 2018 18:50

Che impresa essere scout!

Scritto da
Venerdì, 09 Marzo 2018 23:04

Semel Scout, Semper Scout

Scritto da

Il motto che Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout, ha coniato sin dall'inizio della sua opera educativa è semplice e diretto: "Semel Scout, Semper Scout" che in italiano si traduce "Scout una volta, Scout per sempre".

E' un impegno diretto a mantenere una promessa, la stessa in tutto il mondo, che "se Dio vuole" è per sempre.
In questi 30 anni di scoutismo a Brugherio più di 450 ragazzi e ragazze hanno promesso "sul proprio onore" di essere scout per sempre, ma è solamente a circa 50 di essi che abbiamo voluto dedicare una serata speciale per "Ricordare, Raccontare, Immaginare".
Sono i capi che hanno permesso al gruppo di nascere, crescere e, alle volte, sopravvivere.
Grazie al loro impegno e al loro entusiasmo hanno contribuito all'educazione di quei ragazzi/e che, oggi adulti, continuano a testimoniare i valori scout in ogni ambito della propria vita.
Durante la serata, attraverso video e fotografie storiche, è stato bello "Ricordare" tutte le avventure trascorse insieme: una carrellata di emozioni e ricordi che hanno lasciato un segno, una traccia da seguire.
Inevitabile poi "Raccontare" come è cresciuto e si è trasformato il nostro gruppo in questi trent'anni, tra successi, delusioni, ostacoli da superare, soddisfazioni, traguardi raggiunti...
Una storia che ci porta oggi ad avere basi solide, con lo sguardo rivolto verso il futuro.
Si tratta dunque di "Immaginare" il nostro gruppo tra 30 anni e chi meglio di questi capi può darci un contributo visionario? Chi, con la propria esperienza e maturità, può darci una lettura realista e sognatrice delle nuove sfide educative che dovremo affrontare negli anni a venire?
Abbiamo voluto lanciare questa ardua sfida che, tra sbigottimento e stupore, è stata accettata!
Avanti dunque a nuovi incontri, nuove discussioni, nuovi confronti ... nuove serate insieme per i nostri ragazzi/e, per "lasciare il mondo un po' migliore di come lo abbiamo trovato".


P.S. ci sarebbe piaciuto nominarli tutti, ringraziarli della loro presenza, della loro partecipazione anche con collegamenti video da Novara-Modica-Londra, ma siamo convinti che, a nome di tutti, bastino due persone, i nostri fondatori Massimo UA Viganò e don Mario Longo. GRAZIE.

 

 pubblicato in versiona ridotta su NoiBrugherio - anno XV n.10 del 9 marzo 2018

Venerdì, 02 Marzo 2018 18:45

La giungla è grande per il cucciolo

Scritto da
Mercoledì, 28 Febbraio 2018 19:50

Progetto educativo di Gruppo 2017-2021

Scritto da