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Vi presentiamo il podcast che il Clan Fuoco Mistral ha realizzato durante la route route  estiva ancora in corso.

Riflessioni e racconti a tutto tondo.

Clicca qui per ascoltarlo.

Sarà il primo di una lunga serie?

La nostra impresa non si è però fermata a questo.
Nei giorni seguenti al nostro ritorno ci siamo impegnate a realizzare un articolo per il nostro giornale, una relazione sulla nostra esperienza, un blog e un documentario.

Siamo davvero felici dell’esperienza che abbiamo vissuto e grate della disponibilità dei nostri capi Reparto e dei membri del Comitato dell’Area marina del San Bartolo.
Speriamo davvero che dopo il nostro intervento si raggiunga una maggiore sensibilizzazione, soprattutto della popolazione locale, verso l’Area visitata e che quest’area divenga adeguatamente valorizzata grazie all’intervento del Comitato Area Marina del San Bartolo.
Noi Rondini speriamo di tornare presto a Pesaro per vivere nuove avventure.

Nel frattempo potete guardare qualche fotografia nella nostra Galleria Immagini (solo per utenti tegistrati)

L'ultimo giorno a Pesaro è passato davvero velocemente: la mattina siamo andate insieme a tutto il Comitato a messa e li abbiamo salutati e ringraziati. Successivamente ci siamo divise in gruppetti e abbiamo ultimato tutte le interviste.
Abbiamo poi deciso di prenderci un po’ di tempo per noi e ci siamo dirette in spiaggia, dove abbiamo pranzato tutte insieme e abbiamo fatto il nostro ultimo bagno. Dopo aver fatto gli zaini siamo andate verso la stazione. Qui abbiamo salutato MIchele e siamo poi salite sul treno.
Dopo 4 lunghe ore di treno siamo finalmente arrivate alla Stazione di Monza dove è definitivamente finito il nostro viaggio.

Tornate a casa abbiamo analizzato i risultati delle interviste:
abbiamo però notato che vi è un interesse piuttosto superficiale da parte della popolazione, soprattutto da parte dei giovani: la popolazione è dunque poco informata, pur vivendo nei dintorni o avendo visitato il parco.
Secondo le persone intervistate, le cause di questa gran mal informazione derivano da diversi fattori, come la distanza dell’area dal centro abitato, le poche attività per i visitatori e la poca valorizzazione dell’area protetta.

La mattina ci siamo svegliate presto e, dopo aver fatto colazione, i membri del Comitato ci sono venuti a prendere in auto e ci hanno portato al Parco Naturale del Monte San Bartolo.

Qui un esperto ci ha guidato nella visita del parco e ci ha portato poi nel museo dei fossili nel quale una professoressa ci ha incuriosito raccontandoci la storia della Terra, delle sue origini e della sua evoluzione, passando per l'estinzione dei dinosauri fino a ciò che più ci interessava quindi la nascita del San Bartolo. Dopo queste brevi spiegazioni, che comprendevano anche aneddoti divertenti, ci ha mostrato alcuni dei più importanti fossili presenti nel museo come la famosa libellula, alcune specie di piante e altri insetti. La particolarità di molti di questi fossili è che sono completamente o in parte interi.

Dopodiché siamo tornate in sede dove abbiamo pranzato e abbiamo iniziato a preparare tutto il materiale per le interviste, che avevano come obiettivo quello di raccogliere il maggior numero di dati sulla conoscenza dell’Area del San Bartolo da parte dei turisti che visitavano la città e dei pesaresi. Nel primo pomeriggio ci siamo quindi divise in gruppetti e abbiamo iniziato ad intervistare i cittadini e i turisti.

Verso le 18.00 siamo tornate in sede e ci siamo messe il costume pronte per andare al mare. Abbiamo fatto il bagno e la sera siamo state invitate a cena fuori in un ristorante dai membri del Comitato.

Abbiamo mangiato, parlato e ci siamo divertiti tutti insieme, poi verso le 22.30 siamo tornate in sede dove abbiamo fatto il nostro bivacco, giocando a lupus in fabula e a altri giochi da tavolo. Siamo poi andate dirette a dormire.

Sono le 7.20 del mattino e noi Rondini assonnate e emozionate, siamo appena salite sul treno impazienti di arrivare a Pesaro.

Ci aspettava un viaggio di 4 ore ma il tempo passò molto velocemente tra partite di scala, di lupus in fabula e taboo.

Verso mezzogiorno siamo arrivate alla Stazione di Pesaro e dopo pochi minuti di cammino abbiamo raggiunto la sede del Pesaro 1, dove abbiamo lasciato tutte le nostre cose.

Nel primo pomeriggio iniziò la nostra vera missione: infatti dopo aver conosciuto finalmente Michele e Luana, due membri del Comitato Area Marina del San Bartolo, ci siamo diretti verso il porto.

Qui siamo salite, insieme all’assessore all'ambiente Maria-Rosa Conti, sul Sub Tridente e abbiamo avuto l’opportunità di assistere ad una visita guidata della falesia e dell’area marina circostante.

I membri del Comitato hanno poi deciso di farci una sorpresa: ci hanno invitato a mangiare a casa loro offrendoci la cena accompagnata da una vista stupenda sul mare e sul tramonto.

Siamo poi andate in biblioteca dove ci hanno mostrato dei video/documentari riguardo l’Area Marina del San Bartolo e le specie che ci vivono.

Stanche ma felici siamo ritornate nella sede e siamo subito andate a dormire.

Noi, squadriglia delle Rondini, abbiamo deciso di intraprendere un percorso giornalistico incentrato sulla natura, in particolare sull’area protetta del San Bartolo, un parco che si trova a Pesaro, nelle Marche.

L’area di San Bartolo include una zona che si estende da Pesaro a Gabicce ed è composta da un parco che comprende un museo dove sono custoditi numerosi fossili ritrovati nella falesia, ovvero una montagna scoscesa a picco sul mare. Proprio questo mare ospita molte specie marine continuamente minacciate dalla presenza di grandi navi che, con le loro eliche o ancore, sollevano il fondale spostando e uccidendo gli esseri viventi marini e danneggiando i loro habitat.

Seguiteci in questa nostra avventura!

É aperta la mostra organizzata da Plastic Free, per sensibilizzare la cittadinanza sull'inquinamento del nostro territorio e del pianeta.
Vi invitiamo ad andare a vederla poiché durante le attività che i branchi hanno fatto con plastic free, ai lupetti é stato chiesto di fare dei disegni su come loro vorrebbero un mondo senza plastica.
E i disegni fatti da loro, saranno in esposizione durante questa settimana!

Ospiti illustri, tematiche attuali, testimonianze dirette.

Perchè non partecipare?

Scarica il volantino.

Quest'anno riprende l'iniziativa della "Festa dei Popoli", un'occasione di festa, incontro e scambio con le comunità etniche presenti nella nostra città.
L'evento avrà luogo il weekend del 27 e 28 Maggio, e come gruppo scout abbiamo deciso di metterci in gioco per renderlo possibile!
Nel pomeriggio del 27 ci saranno incontri con ospiti importanti su tematiche legate ai giovani, agli anziani, alla legalità, all'inclusione e alla missionarietà, che si concluderanno con un aperitivo insieme.
La domenica sarà una grande festa, che si aprirà con una Messa multi-etnica, un grande pranzo e un pomeriggio di giochi e animazione da tutto il mondo.
Vi invitiamo a unirvi alla festa.

Buona Caccia e Buona Strada.

Scaricate la locandina con tutte le informazioni.

BRUGHERIO C'E' !!!!!

Stay tuned.