Domenica, 30 Luglio 2017 16:00

Ciao Fabio, Gabbiano Equilibrato

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Ciao Fabio, Gabbiano Equilibrato
Tu che sei stato il nostro capo, il nostro fratello veglia su noi .
In questo periodo, come sai, ci prepariamo per le vacanze di branco, per i campi , per le route: lasceremo alle spalle , anche se solo per un po' , le nostre abitudini , le comodità e ci immergeremo nell'esperienza del gioco , della fratellanza , della comunità, della strada ...esperienze preparate e desiderate da tempo, nuove e diverse tutte le volte.
Guidaci nel cercare la nostra strada, non importa quanto sia lunga, ma quanto sia significativa: sai non è sempre facile!! Spesso vuol dire sbagliarsi, perdersi, ritrovarsi senza punti di riferimento: tutto appare così precario, si ha la sensazione di essere piccoli, deboli, ma estremamente bisognosi dell'aiuto altrui.
Guidaci nell' inventare la nostra strada per scoprire la bellezza di uscire dalle linee programmate: " quando la strada non c'è inventala !" diceva Baden-Powell.
Indicaci la strada giusta, quella che ci fa accorciare le distanze con le altre persone per affrontare le difficoltà che sembrerebbero insormontabili.
Guidaci nel cercare nuovi percorsi tenendo a mente la traccia che ci ha indicato il Signore, che è l'unico modo per rispondere all'amore, e aiutaci a decifrare la parola di Dio come si fa con una carta geografica che ti indirizza alla meta.
E poi aiutaci a tornare tra le nostre abitudini e la nostra gente, immersi nella vita di sempre, ma con un preciso scopo: è bello credere di poterci trasformare a Sua immagine e somiglianza e meraviglioso essere certi di riuscirci.
Vogliamo impegnarci per trasfigurare il dolore in felicità, vogliamo gridare a tutti la gioia degli incontri e del tuo caldo abbraccio. Vogliamo tradurre in dono gratuito, per tutti coloro che ritroveremo, le esperienze della strada, di questa strada, della tua strada.
Amen.

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